mercoledì 6 aprile 2011

Twitter o non twitter? Ma il potenziale c'è

Twitter? Non lo usa nessuno

Una piccola élite di utenti genera quasi la metà dei tweet: la maggior parte degli utenti è inattiva.

[ZEUS News - www.zeusnews.com - 30-03-2011]

Twitter élite 0,05% utenti genera 50% tweet

Nonostante i milioni di utenti registrati, pare che alla fine a twittaresiano per lo piùsempre gli stessi, nella maggiore parte dei casi persone famose.

È questo, in estrema sintesi, il risultato dell'indagine compiuta dalla Cornell University e da Yahoo! Research prendendo in considerazione il periodo che va dal 29 luglio 2009 all'8 marzo 2010.

Allora Twitter, che oggi è arrivato a oltre 200 milioni di iscritti e ha appena compiuto cinque anni, disponeva di "soli" 40 milioni di utenti, la maggiore parte dei quali silenti o quasi.

A generare quasi il 50% del traffico era infatti appena lo 0,05% degli iscritti (circa 20.000), lasciando l'altra metà a tutti gli altri: gli autori più prolifici sono i blogger, già attivi su altre piattaforme, i quali sono anche quelli che più facilmente si abbandonano alretweet, ossia alla ripubblicazione di tweet altrui.

Gli utenti più seguiti sono naturalmente le celebrità - attualmente in cima alla lista c'è Lady Gaga con oltre 9 milionidi follower - mentre le persone comuni rappresentano solo una minima parte del traffico, pur costituendo com'è ovvio la maggioranza assoluta degli iscritti.

Tutto ciò porta a riconsiderare l'opportunità di definire Twitter un social network in senso stretto: se, per esempio, l'anima di Facebook è costituita dai profili personali e da un'attività diffusa, la presenza su Twitter di un'élite occupata a generare contenuti di cui gli altri utenti sono semplici fruitori o al limite ripetitori dà al microblogging un aspetto molto meno "sociale".Zeus News - Twitter? Non lo usa nessuno

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sabato 25 settembre 2010

Agenzie di viaggio e turismo: Agenzie di Viaggio: Il peccato originale è piangersi addosso

Agenzie di Viaggio: Il peccato originale è piangersi addosso

Email HackImage by Ross Mayfield via Flickr, nella foto una tipica emailUn interessantissimo post di Davide Valpreda sul suo blog. Una riflessione sul "padre di tutte le battaglie...il database e la volontà degli agenti di viaggio di realizzarlo.
Il tempo del piangersi addosso è finito: o si agisce o ci chiude...
Anche perchè pare che ci si da da fare stia raccogliendo ottimi risultati.
Non ci sono alternative e si deve partire da una cosa semplice semplice...l'email del cliente!!
Agenzie di viaggio e turismo: Agenzie di Viaggio: Il peccato originale è piangersi addosso

sabato 4 settembre 2010

What Retailers Need to Know About Online Holiday Shopping


SEPTEMBER 2, 2010

Upbeat picture for online despite continued economic uncertainty

FBLI
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Despite signs that the economic recovery is losing steam, the outlook for online holiday sales remains positive. Still, the uncertain economy does pose complex challenges for retailers’ holiday season preparations. How they manage inventory will be a critical success factor, so smart retailers are working more closely with supply-channel partners to deal with different consumer-demand scenarios.

“Retail ecommerce experts are optimistic about the prospects for online holiday sales this year,” said Jeffrey Grau, eMarketer senior analyst and author of the new report, “Online Holiday Shopping Preview: What Retailers Need to Know.” “However, they also admit that it is hard to predict what will happen because of so much economic uncertainty.”

One reason for optimism is that online sales have been growing in the months leading up to the holidays. July 2010 sales grew 10.9% year over year, according to MasterCard Advisors’ “SpendingPulse” report, which provides estimates for retail sales from all payment forms, not just MasterCard cards.

US Retail Ecommerce Sales Growth, May-July 2010 (% change vs. same month of prior year)

Also, the US Census Bureau reported that retail ecommerce sales were solid in Q2 2010, growing an estimated 13.7% year over year, a slight decline from 14.2% growth in Q1 2010.

Ecommerce growth stands in stark contrast to overall retail spending, which was flat in July, MasterCard said.

“Holiday shoppers will be careful with their money this year, just as they have been the past two seasons,” said Grau.

An early pre-holiday survey of consumers, conducted in July 2010 by BIGresearch, revealed the strategies consumers plan to use to save money on holiday gifts. Besides spending less and buying fewer gifts, they will do more comparison shopping and researching on the internet before buying online or in-store.

Strategies for Spending Less* on Holiday Gifts, July 2010 (% of US consumers)

“There are many preparatory steps online retailers can take in the weeks leading up to the holiday shopping season,” said Grau. “For example, they should stay up to date on the many changes taking place with search engines like Google and Bing and explore the best ways to capitalize on them.

“They can test their website performance for the large traffic volumes expected,” he said. “They can set up gift centers to stimulate purchase ideas. And they can develop new email marketing strategies by analyzing purchase behavior from the past few holiday seasons.”


tratto da: clicca qui

mercoledì 14 luglio 2010

Da Guida Viaggi un articolo sui documenti di viaggio

In verità si tratta di come giudicano gli addetti al front office i documenti di viaggio inviati dai to, ma è pure evidente che la loro percezione sia molto influenzata da quelle che sono le reazioni dei clienti con cui hanno un contatto decisamente diretto.

Documenti di viaggio: il cliente chiede completezza di informazioni
I risultati dell'Osservatorio Guida Viaggi sul numero 1287 del 12 luglio
Messaggio promozionale

La crisi e i documenti di viaggio. Ci può essere correlazione tra questi due elementi? E’ quanto si è cercato di sondare con alcuni t.o, ma prima di vedere se si è giocato al risparmio o meno, l’Osservatorio Guida Viaggi ha interpellato il fronte agenziale per capire cosa non funzioni nei documenti di viaggio degli operatori. Il 43% non ha dubbi e indica il fatto che debba essere l’adv a stamparli. Il che comporta comunque delle spese aggiuntive di stampa, appunto. Un 20% osserva che sono meno curati di prima. Lo si può prendere come un primo campanello di allarme? Un buon 14% è soddisfatto e non rileva alcun problema.
Tra chi avanza delle critiche c’è un 12% che li considera troppo sintetici e poco chiari, mentre un 9% pensa che si dovrebbe migliorare la tempistica della consegna.
Completezza di informazioni. E’ ciò che chiede il cliente, secondo il 54% del panel di adv interpellate. Un dato praticamente in linea con lo scorso anno, mentre guadagna terreno il gadget, citato dal 20% del panel, contro il 13% dello scorso anno.
Chiude il podio il 13% di chi ha risposto le guide turistiche, che cedono, però, percentuali.
Cala anche la percentuale di chi ha indicato la velocità di emissione dei biglietti, 1% contro il precedente 3%. Per un approfondimento dell'argomento rimandiamo al servizio pubblicato sul numero 1287 di Guida Viaggi del 12 luglio.

Da Guida Viaggi

La promozione della Sicilia si orienta sui new media
"La Regione vuole fare un uso massiccio delle tecnologie multimediali", sottolinea l'assessore Strano

Messaggio promozionale
"La Regione siciliana vuole fare un uso massiccio delle tecnologie multimediali nella comunicazione e nella promozione della sua immagine". E' quanto ha dichiarato l'assessore Nino Strano. Lo scorso febbraio è stata tracciata "la direzione su cui deve indirizzarsi la promozione della nostra Regione: quella dei new media". Lo scorso aprile l'assessorato aveva lanciato uno video promozionale, "Sicilia, mito in un'isola di luce", direttamente sullo schermo del telefonino, tramite il codice QR.