mercoledì 14 luglio 2010

Da Guida Viaggi un articolo sui documenti di viaggio

In verità si tratta di come giudicano gli addetti al front office i documenti di viaggio inviati dai to, ma è pure evidente che la loro percezione sia molto influenzata da quelle che sono le reazioni dei clienti con cui hanno un contatto decisamente diretto.

Documenti di viaggio: il cliente chiede completezza di informazioni
I risultati dell'Osservatorio Guida Viaggi sul numero 1287 del 12 luglio
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La crisi e i documenti di viaggio. Ci può essere correlazione tra questi due elementi? E’ quanto si è cercato di sondare con alcuni t.o, ma prima di vedere se si è giocato al risparmio o meno, l’Osservatorio Guida Viaggi ha interpellato il fronte agenziale per capire cosa non funzioni nei documenti di viaggio degli operatori. Il 43% non ha dubbi e indica il fatto che debba essere l’adv a stamparli. Il che comporta comunque delle spese aggiuntive di stampa, appunto. Un 20% osserva che sono meno curati di prima. Lo si può prendere come un primo campanello di allarme? Un buon 14% è soddisfatto e non rileva alcun problema.
Tra chi avanza delle critiche c’è un 12% che li considera troppo sintetici e poco chiari, mentre un 9% pensa che si dovrebbe migliorare la tempistica della consegna.
Completezza di informazioni. E’ ciò che chiede il cliente, secondo il 54% del panel di adv interpellate. Un dato praticamente in linea con lo scorso anno, mentre guadagna terreno il gadget, citato dal 20% del panel, contro il 13% dello scorso anno.
Chiude il podio il 13% di chi ha risposto le guide turistiche, che cedono, però, percentuali.
Cala anche la percentuale di chi ha indicato la velocità di emissione dei biglietti, 1% contro il precedente 3%. Per un approfondimento dell'argomento rimandiamo al servizio pubblicato sul numero 1287 di Guida Viaggi del 12 luglio.

Da Guida Viaggi

La promozione della Sicilia si orienta sui new media
"La Regione vuole fare un uso massiccio delle tecnologie multimediali", sottolinea l'assessore Strano

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"La Regione siciliana vuole fare un uso massiccio delle tecnologie multimediali nella comunicazione e nella promozione della sua immagine". E' quanto ha dichiarato l'assessore Nino Strano. Lo scorso febbraio è stata tracciata "la direzione su cui deve indirizzarsi la promozione della nostra Regione: quella dei new media". Lo scorso aprile l'assessorato aveva lanciato uno video promozionale, "Sicilia, mito in un'isola di luce", direttamente sullo schermo del telefonino, tramite il codice QR.